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Metodo ROPA in Spagna: Quali sono i requisiti per due madri?

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Iniziamo marzo – mese delle donne – con un articolo sul metodo ROPA in Spagna. Sapete in cosa consiste questo trattamento e quali requisiti deve soddisfare una coppia lesbica in Spagna?

Quando si parla del metodo ROPA, ci si riferisce al ricevimento di ovuli o ovociti dalla coppia. In Ovoclinic, come centro di riproduzione assistita, offriamo il trattamento con il metodo ROPA per coppie formate da due donne, in modo che entrambe possano partecipare attivamente alla gravidanza. Il metodo ROPA è un trattamento di fecondazione in vitro (FIVET) in cui una delle donne fornirà gli ovuli e l’altra sarà la portatrice gestazionale. Come ogni processo di FIVET, consiste nell’unione degli ovuli della coppia con lo sperma di un donatore anonimo.

QUALI SONO I REQUISITI AFFINCHÉ DUE DONNE POSSANO OPTARE PER IL METODO ROPA IN SPAGNA?

La legge spagnola sulla riproduzione assistita 14/2006 richiede che le coppie di donne che optano per il metodo ROPA siano sposate, in modo che entrambi abbiano gli stessi diritti e obblighi legali con il futuro bambino.  Attualmente, nel quadro politico spagnolo si sta discutendo una nuova proposta di legge sull’uguaglianza LGTB, che permetterà – una volta approvata – che una coppia femminile non sposata possa registrare i propri figli nel registro civile.

COM’È IL PROCESSO?

Come per qualsiasi altro trattamento di riproduzione assistita, la prima visita – totalmente gratuita – consisterà nel conoscere la storia medica della coppia (se esiste) e raccogliere tutte le informazioni necessarie per poter iniziare con i primi test e analisi. I requisiti minimi che devono essere soddisfatti per poter realizzare questo tipo di trattamento sono che nessuna delle due donne abbia alcun tipo di malattia genetica trasmissibile alla prole o gravi problemi di fertilità.

Dalla Direzione Medica di Ovoclinic analizziamo sempre in questo caso la storia medica di ogni paziente per poter consigliare quale di loro avrà più possibilità di ottenere una gravidanza. Tuttavia, questa è una decisione personale che deve essere presa dalla coppia.

Come abbiamo specificato all’inizio dell’articolo, si tratta di un trattamento di fecondazione in vitro. La fecondazione dell’ovulo e dello sperma del donatore può essere realizzata attraverso la FIVET convenzionale o attraverso l’ICSI (iniezione intracitoplasmatica dello sperma). La scelta di un metodo o dell’altro per la fecondazione dipenderà dalle caratteristiche di ogni paziente, dall’età, dalle alterazioni della qualità degli ovociti, ecc.

Come in qualsiasi altro tipo di trattamento di riproduzione assistita, l’ultimo e più importante passo sarà quello di selezionare l’embrione di migliore qualità per trasferirlo nell’utero. Questo è un processo indolore che non richiede anestesia. Per maggiori informazioni, vi invitiamo a leggere questo articolo 7 domande frequenti sul trasferimento di embrioni.

A CHI ASSOMIGLIERÀ IL BAMBINO?

In Ovoclinic cerchiamo, per quanto possibile, di assicurarci che il donatore sia fisicamente e immunologicamente compatibile con la donna che sta per partorire. A tal fine, un team specializzato lavora per selezionare la donatrice ideale. Durante questo lungo ed esaustivo processo, realizziamo analisi complete, test psicologici, studi genetici per escludere malattie recessive, ecc. per garantire la buona salute del donatore.

È molto importante tenere presente che nel trattamento con il metodo ROPA, gli embrioni rimasti dal processo possono essere congelati. Questi embrioni appartengono alla coppia e possono essere trasferiti successivamente a una delle due donne della coppia, purché non presentino controindicazioni mediche per ottenere una gravidanza.

Se hai altre domande su questo trattamento, ricorda che siamo al tuo fianco di persona e online.Fai la tua prima #consulenza per #telefono, #videocall o #WhatsApp. I nostri specialisti saranno felici di assisterti e risolvere tutti i tuoi dubbi!

951 495 606 664 646 969 dptoitalia@ovoclinic.net Puoi trovarci anche su Liberammente Mamma.  Junt@s nei primi passi!

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