Secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Statistica (INE), negli anni ’70 l’età media per avere un primo figlio in Spagna era di 26 anni. Questa cifra è aumentata di anno in anno e ora si attesta a 31 anni, il che ci rende, insieme all’Italia, il Paese in Europa in cui la maternità è più ritardata.
Il 55% delle donne spagnole ritiene che l’età migliore per avere un figlio sia tra i 26 e i 31 anni, mentre il 25% ritiene che sia meglio avere un figlio tra i 32 e i 35 anni. La possibilità di avere una maggiore stabilità finanziaria, di godersi la vita prima di diventare madre o di trovare il partner giusto sono alcuni dei motivi che spingono ad aspettare.
Ma qual è l’età migliore per avere figli secondo gli esperti? Oltre a tutti i fattori sociali ed economici appena citati, è chiaro che l’orologio biologico sembra giocare contro il desiderio di prosperare professionalmente e di godersi la vita. Cosa dice la scienza: è meglio avere figli prima o dopo i 30 anni?
QUAL È L’ETÀ MIGLIORE PER AVERE FIGLI SECONDO GLI ESPERTI?
Secondo un calcolo generale, le diverse branche della scienza hanno concluso che l’età ideale per avere figli è compresa tra i 19 e i 40 anni, un intervallo piuttosto ampio. Ma è possibile stabilire un intervallo più specifico?
Dopo aver analizzato la correlazione tra l’età media delle prime madri, la percentuale di donne adolescenti e l’età media delle donne al momento del parto nei diversi Paesi dell’UE, gli esperti suggeriscono che l’ideale è aspettare i 30 anni. Inoltre, sebbene sia sconsigliato avere figli a 40 anni, è stato dimostrato che queste donne hanno quattro volte più probabilità di vivere fino a 100 anni rispetto alle altre.
Tuttavia, come abbiamo detto prima, ci sono altre considerazioni sociali, biologiche e di genere che devono essere prese in considerazione per determinare l’età migliore per diventare madre. E la verità è che l’equazione dà risultati diversi per ciascuna di esse.
FATTORI BIOLOGICI
Da un punto di vista biologico, gli studi stabiliscono che l’età migliore per avere figli con meno complicazioni durante la gravidanza e il post-partum è tra i 25 e i 29,9 anni. I picchi di fertilità femminile sono massimi in questa fascia d’età.
Inoltre, bisogna tenere presente che a partire dai 35 anni la fertilità diminuisce notevolmente. Le donne nascono con un certo numero di follicoli che vengono immagazzinati nelle ovaie. La riserva ovarica diminuisce drasticamente a partire dai 34 anni fino a raggiungere l’insufficienza dopo i 40 anni, quando inizia la menopausa. A partire da questa età, infatti, la fertilità femminile si riduce della metà, poiché si conserva solo una percentuale minima della riserva ovarica.
FATTORI SOCIO-ECONOMICI
Le differenze socioeconomiche implicano una notevole disuguaglianza nelle questioni sanitarie, aumentando non solo la morbilità mortalità, ma anche il basso utilizzo dei servizi di prevenzione e pianificazione, e in una percentuale più elevata di abitudini malsane in gruppi socialmente svantaggiati.
Inoltre, diversi studi hanno dimostrato che ogni anno che le coppie ritardano la creazione di una famiglia, ottengono un aumento medio del reddito del 10%. Il degrado economico dei giovani comporta una grande difficoltà per la totale indipendenza, per cui formare una famiglia non rientra nei loro piani a breve termine.
La buona notizia è che i bambini nati da donne anziane tendono ad avere migliori livelli di istruzione e un maggiore sviluppo cognitivo. Mentre i genitori hanno maggiore stabilità lavorativa, sentimentale e nelle loro case.
In questo senso, la soglia è compresa tra i 30 e i 32 anni di età.
FATTORI DI GENERE
A causa di questioni storiche e culturali, le donne di solito hanno più da perdere in termini di reddito di lavoro quando diventano madri, quindi rimandano ulteriormente questo momento. Inoltre, il divario retributivo tra uomini e donne e la mancanza di flessibilità nel condividere le assenze dal lavoro influenzano notevolmente la decisione di avere un figlio.
A questo proposito, non si trova un’età ideale fino a quando gli altri fattori non funzionano, anche se è vero che questa desiderata stabilità di solito arriva intorno ai 35 anni.